Cosa vedere a Zanzibar: la perla dell’oceano indiano
Zanzibar è l’unione tra acque cristalline, cultura, spiagge bianche come il borotalco, natura e paesaggi da sogno. Un vero e proprio paradiso!
Per secoli l’isola è stata il punto di incontro tra culture arabe, indiane e africane. Ancora oggi è visibile il passaggio di diversi popoli: i persiani che fondarono la capitale dell’isola Stone Town, gli indiani e gli arabi che la utilizzarono per la posizione favorevole nelle rotte commerciali tra Asia e Africa.
Ma cosa proprio non si può perdere durante una visita in questo paradiso?
1. VISITARE STONE TOWN
Tra le principali attività che si possono fare in questo paradiso, non può mancare l’escursione di carattere storico/culturale alla capitale Stone Town: perdersi tra le sue viuzze, ammirare i maestosi palazzi arabi e il mercato degli schiavi. Zanzibar era infatti il centro di smistamento nella tratta degli schiavi, è possibile visitare le prigioni e il monumento celebrativo.
Per tutti i fan dei Queen è immancabile la visita alla casa natale del leggendario Freddie Mercury dove all’interno è stato aperto un museo con fotografie e cimeli del cantante. Per immergervi nella cultura locale potrete attraversare il mercato di Darajani, ricco di negozi e bancarelle, il mercato delle spezie e quello del pesce molto folcloristico e pittoresco.
Passeggiando per le vie del centro è possibile ammirare i portoni delle case: le decorazioni risentono dell’influenza indiana e si tratta di veri e propri capolavori di intarsio del legno. Per concludere in bellezza la visita alla città, potrete bene un drink di fronte ad un meraviglioso tramonto africano, nella terrazza di Africa House, uno splendido edificio coloniale che si affaccia sul mare.
2. TOUR DELLE SPEZIE
L’arcipelago è famoso per la produzione di spezie, l’escursione più famosa permette di visitare le piantagioni presenti nella parte centrale dell’isola. E’ un escursione a contatto con la natura tra palme e vegetazione, vi verranno anche regalati dei capellini fatti proprio con le foglie di palma. Di solito questa escursione viene abbinata alla visita della città di Stone Town.
3. PRISON ISLAND
Un’altra tappa che non può mancare è Prison Island, utilizzata in passato come prigione per gli schiavi indisciplinati. È facilmente raggiungibile dal porto di Stone Town con le imbarcazioni tipiche.
Prison Island venne trasformata dagli arabi in un luogo di detenzione per gli schiavi e nel XX secolo con il dilagare della febbre gialla, venne trasformata in luogo di quarantena. Oggi l’isola ospita una colonia di tartarughe giganti delle Seychelles, alcune hanno più di 200 anni!
4.NAKUPENDA, L’ISOLA CHE NON C’E’
Nakupenda è l’escursione per eccellenza, una meraviglia della natura che proprio non potete perdervi. In lingua swahili “Nakupenda” significa “ti amo”, è una lingua di sabbia accessibile solo di giorno perché scompare la sera con l’alta marea, per questo motivo viene anche chiamata l’isola che non c’è. E’ il luogo ideale per gli amanti dello snorkeling e delle stelle marine, mentre vi rilasserete in questo paradiso, lo staff cucinerà per voi un delizioso pranzo di specialità tipiche oltre alle immancabili aragostelle alla griglia.
5. ATOLLO DI MNEMBA
Mnemba è un’isola privata dove non è possibile attraccare, la barca si fermerà di fronte all’isola per fare snorkeling in un mare con mille sfumature di blu, pesci tropicali e coralli. Se sarete fortunati vedrete anche i delfini! Consiglio di fare questa escursione con la bassa marea, il mare si ritira e fa emergere una lingua di sabbia bianchissima proprio di fronte all’isola!
6. JOZANI FOREST
Nell’area centrale troviamo anche la foresta equatoriale di Jozani, regno delle scimmie rosse Colubus, delle scimmie rarissime che si trovano solo a Zanzibar. La foresta è composta da una ricca vegetazione tropicale e dalle foreste di mangrovie. Nella foresta sono presenti anche i lemuri e tantissime varietà di farfalle.
7. SAFARI BLU
E’ una delle escursioni più classiche, a bordo delle imbarcazioni locali, chiamate dhow, si parte verso la visita delle spiagge più belle, anche in questo caso con un pizzico di fortuna sarà possibile avvistare i delfini! Nella baia di Menai, nella lingua di sabbia viene servita la frutta tropicale fresca, per pranzo invece si raggiunge l’isola di Kwale dove è prevista la visita al baobab gigante e e si prosegue con un tuffo tra le mangrovie.
8. DELFINI A KIZIMKAZI
Kizimkazi si trova a sud dell’isola, con una piccola imbarcazione si parte alla ricerca dei delfini, una volta avvistati potrai tuffarti in mare e nuotare con loro.
9. ACQUARIO DELLE TARTARUGHE, RAS NUNGWI E TRAMONTO A NUNGWI
L’ aquarium si trova nel villaggio di Nungwi, è possibile immergersi con le tartarughe e dar loro da mangiare in una piccola laguna di acqua dolce e salata.
Non lontano si trova Ras Nungwi, dove è possibile visitare la fabbrica dei Dhow, le imbarcazioni tipiche che vengono ancora realizzate con tecniche antiche.
Durante la visita a Nungwi o Kendwa è possibile anche fare un giro in barca al tramonto a ritmo di “jambo mbwana” bevendo l’aperitivo e mangiando frutta tropicale. Ci troviamo nella parte nord di Zanzibar che non risente del fenomeno delle maree.
10. PAJE
Paje beach è senza dubbio una delle spiagge più belle del sud di Zanzibar, un vero e proprio paradiso tropicale. Come altre località della costa est, anche Paje è soggetta al fenomeno delle maree. E’ molto conosciuta per il kite e gli sport acquatici. Durante la bassa marea, si possono vedere le donne nell’acqua bassa, intente a raccogliere le alghe. Le alghe vengono utilizzate per la produzione di saponi e prodotti di bellezza.
11. MTENDE
Il villaggio di Mtende è un piccolo villaggio di pescatori famoso per le bellissime spiagge di sabbia bianca. Si tratta di una spiaggia incontaminata lontana dal turismo di massa, un angolo di paradiso appartato.
12. TUMBATU
Tumbatu è la terza più grande isola dell’arcipelago di Zanzibar, circondata dalla barriera corallina e coperta da foreste. Si tratta di un’isola di pescatori che vivono in maniera isolata, è alimentata dai pannelli solari che permettono loro di vivere in modo indipendente, senza quasi nessun contatto con il resto del mondo. Le visite non sono molto gradite infatti per visitare quest’isola serve un permesso. Pare inoltre che sia difficile trovare qualcuno che possa accompagnare per la visita perché, da quel che si dice, a Tumbatu ci sono gli spiriti e gli stregoni che praticano la magia nera. L’isola è comunque nota per lo snorkeling e i nidi di tartarughe che sorgono sulle sue spiagge e poterla visitare è un occasione rara per sperimentare qualcosa di veramente autentico.
13. PEMBA
Pemba è un’altra isola che fa parte dell’arcipelago di Unguja al di fuori dei circuiti del turismo di massa. Raggiungibile sia in nave sia in aereo, è caratterizzata da una folta vegetazione e spiagge da sogno. Per gli appassionati di snorkeling è la location ideale visto che la barriera corallina è ancora intatta.
14. THE ROCK
“The rock” è un ristorante si trova in cima ad una roccia in mezzo al mare nella zona di Pingwe, è raggiungibile a piedi con la bassa marea e con la barca quando la marea sale. Merita una visita per pranzo o per cena per la vista mozzafiato.
15. GROTTA KUZA DI JAMBIANI
La grotta di Kuza si trova nel villaggio di Jambiani, nella parte sud orientale di Zanzibar, oltre ad esplorare la grotta e fare il bagno nelle piscine di acqua cristallina, è possibile assistere ad una lezione di cucina swahili.
16. MICHAMVI
E dulcis in fundo… Non si può andare via da Zanzibar senza aver visto il sole che cade sul mare all’orizzonte, un fantastico tramonto africano nella baja di Michamvi: un cielo dalle mille sfumature di fuoco, falò in spiaggia, musiche e danze locali.
CONSIGLI:
Qualsiasi tipo di intolleranza o allergia va comunicata prima dell’escursione
Portare un capellino per le ore più calde, asciugamano e una buona protezione solare
Di solito l’attrezzatura per lo snorkeling viene fornita
Quale escursione vi piacerebbe fare? Sei già stato a Zanzibar? Quale ti è piaciuta di più? Raccontamelo nei commenti
28 Commenti
Il mio rapporto con Zanzibar non è idilliaco. Era un viaggio sognato da tempo eppure la realtà non è stata all’altezza delle aspettative, forse il nuvolone grigio che ha soggiornato per una settimana sulle nostre teste ci ha lasciato poco spazio per apprezzare i colori, forse la profilassi antimalarica fatta per la Tanzania mi aveva indebolito… sono convinta che devo dare a questo paradiso una seconda possibilità
Mi dispiace.. probabilmente sei stata un pò sfortunata.. son sicura che se torni avrai modo di apprezzare meglio le bellezze di questo paradiso!
Zanzibar non è mai “entrata nel mio radar” come meta per un viaggio ma ora mi sa che mi tocca farci un pensierino! Non avevo idea di tutte le cose da fare e vedere e tra queste c’è sicuramente il tour delle spezie.
Sembra solo una località di mare e invece c’è molto altro, soprattutto a livello culturale!
Stavamo proprio valutando Zanzibar tra le possibile mete per il viaggio della prossima estate. Questo articolo ci fa venire tanta voglia di partire. E’ una meta adatta per i bambini? In agosto?
Si è una meta anche per bambini anche per Agosto, magari valutate una buona struttura!
A Zanzibar ho trascorso le più belle vacanze della mia vita, pensa che la amo talmente tanto che ci sono stata tre volte, una delle quali dopo un safari nei parchi della Tanzania. E non ti nego che mi piacerebbe molto tornarci!
Ci credo! Zanzibar rimane nel cuore.. io sono alla quinta volta in Tanzania e non ho intenzione di fermarmi!
Non sapevo ci fossero così tante cose da vedere e visitare a Zanzibar, nemmeno della casa museo di Freddy Mercury!
Si Zanzibar non è solo mare! E nella visita a Stone Town non può mancare la casa del grande Freddie!
Ma sai che sto proprio valutando Zanzibar come destinazione del viaggione di quest’anno? Vorrei abbinarla però anche a 3 giorni di Safari… spero di farcela!
L’abbinata Zanzibar + Safari è un’esperienza bellissima!
Sono anni, anni che sogno Zanzibar e le sue infinite meraviglie: le sue acque cristalline, le tradizioni millenarie della sua gente, i colori incredibili del tramonti. Spero davvero di visitarla presto, è da tanto tempo che non torno in Africa…
Spero che riuscirai presto a realizzare il tuo sogno!
Sono stata a Zanzibar qualche anno fa, ma non ho potuto girarla con attenzione poiché l’ho usata come base per un lungo safari in Tanzania. Ho visto solo Stone Town, Mnemba e Tumbatu (ho trovato un’anima persa che mi ha accompagnato nonostante gli spiriti e mi ha aiutato anche per il permesso). Dovrei tornarci per godermi di più il mare e le spiagge bellissime.
Spero che tu abbia altre occasioni per fare una visita perchè merita veramente..
Ecco, in questo momento desidererei ardentemente essere a Zanzibar al calduccio a fare snorkeling in mezzo a pesci coloratissimi! Invece sono a casa al freddo e con la bora. Non sono mai stata a Zanzibar ma da tempo è nella wishlist, prima o poi riuscirò ad andarci!
Non voglio pensare al freddo che troverò al mio rientro! Spero che riuscirai perchè merita veramente..
Mi stai davvero tentando con Zanzibar! Complimenti per questo meraviglioso articolo
Grazie! Spero che farai una visita per vedere di persona le meraviglie dell’isola!
Zanzibar è uno dei luoghi che spero di vedere nel 2023. Così tante esperienze, di quelle che non si dimenticano. Chissà, magari il prossimo autunno 🙂 Il tuo articolo mi tornerà sicuramente utile.
Zanzibar è indimenticabile! In autunno ci sono anche delle buone tariffe 😉
Hi, tһis weekend is nice for me, bеcause tһiѕ moment i am reading this wonderful еducational аrticle here at my hoᥙse.
Cool! That’s nice..
Zanzibar per me è ancora un sogno che però spero di realizzare presto. Le attività che hai descritto le vorrei fare tutte, si può ?!
Si certo.. sono necessari un pò di giorni di vacanza ma tutto è possibile!
Zanzibar ha un posto speciale nel mio cuore, diciamo che durante un lungo viaggio in questa stupenda isola la mia vita ha preso un corso differente.
E’ successa la stessa cosa anche a me 🙂